È doveroso evidenziare che questo decennio, molto impegnativo, si è aperto purtroppo con non poche difficoltà dovute ad una spiacevole vicenda giudiziaria che ha coinvolto in parte alcune delle opere segno della Caritas diocesana, ma senza arrecare alle stesse gravi conseguenze.
Il 2011 vede la Caritas diocesana impegnata nell’accoglienza a seguito dell’emergenza umanitaria dei profughi provenienti dal Nord Africa (ENA 2011), che negli anni successivi porta al varo di un progetto diocesano denominato “Per l’accoglienza dei richiedenti protezione internazionale” (ancora oggi attivo), oltre ad ospitare alcune famiglie di profughi giunte anche con i “corridoi umanitari” di Caritas italiana e Comunità di Sant’Egidio (rinnovata anche nel 2017 e nel 2018 con l’accoglienza di due famiglie siriane).
La Caritas perugina-pievese è “capofila” nella raccolta ed elaborazione dati delle annuali edizioni del Dossier Statistico Immigrazione Caritas/Migrantes per quanto riguarda il “rapporto umbro”, oltre ad intensificare il suo impegno per le famiglie in difficoltà a causa della crisi economica dando vita all’iniziativa di sensibilizzazione e raccolta fondi “Cantiamo insieme la speranza” (2012) con la produzione di un DVD realizzato da quasi 1.700 fanciulli delle sette Zone Pastorali dell’Archidiocesi.
A partire dall’autunno 2014 e fino all’estate 2016, la Caritas diocesana, con il contributo dell’8xmille e della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, attiva sul territorio 4 “Empori della Solidarietà”.
Nel 2015 nasce l’Osservatorio diocesano sulla Povertà e le Risorse con il compito di orientare gli interventi in risposta dei bisogni rilevati e redigere dei rapporti annuali.
Nello stesso anno avvia la raccolta annuale dei farmaci presso le farmacie private nel territorio diocesano.
Il 2017 vede la Caritas diocesana nuovamente impegnata a favore delle popolazioni terremotate dell’Umbria nella fase dell’accoglienza e dell’animazione presso gli alberghi del territorio diocesano che ospitano i terremotati. Nello stesso anno avvia, con il contributo dell’8xmille, il progetto “Sosteniamo il lavoro”, coinvolgendo diverse realtà produttive, per dare un’opportunità occupazionale soprattutto ai giovani.
Viene approvato il progetto di Servizio Civile Universale 2018 "In a spirit of brotherhood - Perugia" per 4 volontari che prenderanno servizio a partire dal 15 Gennaio 2019.
Proseguono anche le attività di formazione degli operatori e volontari e di sensibilizzazione delle comunità parrocchiali nei periodi “forti” dell’Anno liturgico, come l’Avvento di fraternità e la Quaresima di carità, oltre all’adesione periodica a campagne nazionali (esempio “Una sola famiglia umana, cibo per tutti: è compito nostro”, 2014), quasi a fare da volano, quattro anni più tardi (2018), ai progetti della Caritas diocesana sul recupero delle eccedenze alimentari (i-REXFO e Civis Mei).