Insieme nella cura, per fronteggiare le sfide di questo tempo.
Giovedì 20 maggio sono stati presentati in conferenza stampa, presso il “Villaggio della Carità – Sorella Provvidenza” di Perugia, dal direttore della Caritas diocesana don Marco Briziarelli, i dati relativi alla emergenza economica e sociale generata a causa della pandemia nell’Archidiocesi perugino-pievese prendendo come riferimento temporale il primo quadrimestre 2021 e quello dello stesso periodo del 2020. Di seguito un estratto.
Il volto della povertà muta velocemente, di mese in mese, e ci impone -ancora di più- una riflessione attenta che abbia uno sguardo profetico. Come profetiche furono le parole pronunciate da Sua Em. Cardinal Bassetti un anno fa: “Ne usciremo con l’aiuto di tutti”
Questi primi dati non lasciano appello: l’impatto della pandemia sulla nostra comunità diocesana è grave, siamo nel pieno di un’emergenza sociale ed economica che sta provando duramente la nostra gente».
Siamo impegnati nel prenderci cura delle tante donne e dei tanti uomini, spesso madri e padri con a seguito i loro piccoli, che maggiormente stanno soffrendo questa emergenza. Lo facciamo ascoltando quotidianamente le persone e le loro storie di sofferenza, ricercando e promuovendo all’interno della comunità risposte solidali capaci di prendersi cura delle fragilità e delle vulnerabilità che incontriamo.
La risposta migliore che possiamo dare, come comunità, è quella di una Carità senza delega. Oggi più che mai ne abbiamo bisogno. Pertanto rilanciamo questo appello alla generosità di persone, famiglie, comunità parrocchiali e realtà imprenditoriali fiduciosi di poter contare sul contributo di tutti per farfronte alle sfide di questo tempo, insieme nella cura.