Perugia: La diocesi “gemella” di Zomba, in Malawi, duramente colpita in queste ore dal ciclone “Freddy” e dall'epidemia di Colera.
Le comunità diocesane “gemelle” di Perugia-Città della Pieve e di Zomba (Malawi) stanno entrambe vivendo, negli ultimi giorni, delle calamità naturali anche se non sono paragonabili tra loro. Le popolazioni dell’alta Umbria sono alle prese con il terremoto, mentre quelle del Malawi sono imperversate dal ciclone “Freddy” e dall’epidemia di Colera. A darne notizia è il direttore della Caritas diocesana, don Marco Briziarelli, in qualità anche di presidente dell’Associazione “Amici del Malawi Onlus”, realtà diocesana impegnata da più di 40 anni in un “gemellaggio-rapporto solidale” con la Diocesi di Zomba, in Malawi, uno dei Paesi più poveri del mondo.
I primi morti. «Questa mattina (14 marzo, n.d.r.) abbiamo ricevuto dal Malawi una prima conta delle vittime di “Freddy” nel sud del Paese: 99 morti di cui 85 nel distretto di Blantyre confinante con il distretto di Zomba, territorio della nostra missione diocesana, dove bambini, famiglie e case sono state spazzate via dalla furia delle acque», racconta don Marco Briziarelli, in contatto costante con i collaboratori della missione.
Carestia e Colera. «Anche nel distretto di Zomba – prosegue il sacerdote – si hanno notizie di distruzione e gravissimi danneggiamenti di case e di infrastrutture, di interi villaggi spazzati via, assenza di elettricità, caduta di alberi, interruzioni di strade divenute veri e priori torrenti di acqua e fango inarrestabili. Tutto ciò si aggiunge ad una crisi che il Malawi da diverso tempo sta vivendo: una forte carestia e un'epidemia di Colera con dati in costante aumento. Il Ministero della Salute, nella giornata del 13 marzo, ha registrato 216 nuovi casi su un totale di 53.464 da inizio epidemia e otto nuovi decessi su un totale di 1.643 persone che hanno perso la vita per il Colera».
L’appello. «Abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti per poter sostenere questi nostri fratelli e sorelle in gravissima emergenza», è l’appello di don Marco Briziarelli, che aggiunge: «I video e le immagini arrivati dal territorio di Zomba, da alcuni nostri collaboratori impegnati nei soccorsi, ci hanno sconvolti e fortemente allarmati per la portata dell'emergenza e dei danni. Stiamo continuamente monitorando le nostre strutture». In quest’appello-segnalazione c’è anche il desiderio di ricordare il più che 40ennale impegno degli “Amici del Malawi Onlus” attraverso i progetti umanitari e di sviluppo avviati dalla Chiesa perugino-pievese nella Diocesi di Zomba, quali: I sei "Asili Orphan Care", il Politecnico di Thondwe, il "Solomeo Pirimiti Hospital”, il “Chipini Health Center”, il “Thondwe Pastoral Clinic”, unitamente alle continue campagne di sostegno alimentare per combattere la fame e la malnutrizione e le campagne per sviluppo di una rete idrica che garantista l'acqua a tutti.
Come aiutare. Per sostenere le popolazioni colpite, accompagnate dall’Associazione “Amici del Malawi Onlus” nel distretto della Diocesi “gemella” di Zomba, basta visitare il sito: www.amicidelmalawiperugia.it e bonificare attraverso il Conto Corrente Bancario intestato a: Associazione Amici del Malawi Onlus - IBAN: IT56I0623003004000015245866;
oppure attraverso il Conto Corrente Postale intestato a: Amici del Malawi Onlus;
IBAN:IT80Q0760103000000025939869 , entrambi con causale: Erogazione Liberale.